SPEAKERS.
PROF.SSA GINEVRA TRINCHIERI.
È astronoma associata dell'INAF
Osservatorio Astronomico di Brera a Milano.
Sono un’astrofisica osservativa e mi soccupo di galassie e ammassi di galassie, sprattutto attraverso la loro radiazione X. Quando decisi di iscrivermi all’Università ero indecisa tra una facoltà scientifica come fisica o archeologia. Scelsi fisica e ora la sceglierei nuovamente, anche se l'archeologia rimane una mia passione. Mi ha dato molte soddisfazioni e ancora oggi continua a divertirmi. Dopo la tesi ho iniziato a lavorare con le prime immagini da satellite di galassie in X in un centro di ricerca statunitense. Dopo un po' di peregrinazioni in Italia e all'estero sono tornata a Milano e a Brera. Spesso la gente contesta la ricerca scientifica in astrofisica, sostenendo che i finanziamenti investiti sarebbero più utili qui sulla Terra. In realtà tutto ciò che studiano gli astrofisici, prima o poi avrà una ricaduta, come è stato per le reti wifi, i sensori ccd, e tante altre innovazioni portate dalla scienza. E quest congresso ne e' la riprova. Da qualche anno mi diverto molto nelle interazioni con il pubblico e con il Museo Astronomico di Brera, che racconta la vita e gli sviluppi dell'astronomia a Brera nei suoi 250 e piu' anni di storia.
PROF. GINEVRA TRINCHIERI.
Associate Astronomer at the INAF-Brera Observatory in Milan
I'm observational astrophysicist, studying galaxies and clusters of galaxies, especially as revealed by their emission of X-rays. When I enrolled in the University I was undecided between two scientific faculties, physics or archeology. I chose physics and I would do the same today, even though archeology is still a passion of mine. Astrophysics has given me great satisfaction and continue to do so today. Upon completing my thesis for my university degree, I began to work in a USA research center, studying the first satellite images of galaxy X-ray emission. After a period of moving among research opportunities in Italy and abroad, I returned to Milan and to Brera. Often we hear people argue that resources invested in astrophysical research would be better invested in earth-bound work. In reality, however, everything that astrophysicists study will sooner or later produce practical benefits, as shown by WiFi networks, CCD sensors and many other innovations brought to us by scientific research. This congress proves it again. During the last several years, I have really enjoyed my encounters with the general public and with the Brera Astronomical Museum, which tells the story of Brera's astronomers and their discoveries in the more than 250-year history of the Observatory.